Letteratura

Una divertente impresa di Rocco Scalzone

Confesso di avvertire uno spirito omicida nei confronti di Netanyahu, il leader di Israele, per una serie illimitata di crimini. Non ha difeso i suoi concittadini dall’attacco di Hamas, colpa certo condivisa con i servizi di intelligence, ma perché lui era distratto nel sostenere i coloni nella loro lotta spietata contro la Cisgiordania. Se ai Palestinesi nei loro momenti più euforici si deve attribuire il fine di riconquistare tutto il paese dalla Cisgiordania fino al mare, lo stesso fine è pure di Nethanyau, che lo ha messo in atto intanto nella Cisgiordania. Poi ha rifiutato tutti gli inviti alla moderazione nell’attacco a Hamas, dove si è conformato al classico dente per dente, incrudelendo verso i poveri rinchiusi nella striscia di Gaza con lo stesso furore messo proprio da Hamas nella fuoriuscita dello scorso ottobre. Poteva risparmiarsi i bombardamenti, che non riescono mai ad essere intelligenti, e accettare la prescrizione umanitaria di continuare a dare a quei poveri reclusi i mezzi di sostentamento, energia elettrica, acqua, cibo, medicamenti, in fondo l’invasione per via di terra appare accettabile, in quanto almeno discrimina i bambini, le donne, gli ammalati, che non possono essere combattenti di Hamas, anche se senza dubbio loro simpatizzanti. Infine, anche per lo scambio degli ostaggi il leader di Israele ha dimostrato una durezza spietata, non so cosa trattenga qualche parente dei sequestrati a passare alle vie di fatto sparandogli contro. Era subito evidente che l’unico modo per ottenere la restituzione degli ostaggi era di dare in cambio la liberazione di un certo numero di plalestinesi prigionieri nelle celle di Israele, sequestrati nella striscia cisgiordana e quasi tutti in attesa di processo, o con reati non tanto gravi. Infine, In lui c’è pure la colpa di pretendere di rimanere a Gaza, e dunque di opporsi alla soluzione dei due Paesi, Israele e Palestina, equipollenti almeno sulla carta. Speriamo che davvero i cittadini di Israele si vogliano sbarazzare di un personaggio così colpevole appena possibile.

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