Attualità

un inasoettato omaggio a Lucio Fontana

Soulages

Non sapevo che in Francia fosse stata fatta una fondazione in onore di Soulages, lo apprendo ora che i suoi gestori hanno pensato di rendere un omaggio al nostro Lucio Fontana, E’ difficile pensare ad artisti più  opposti, Soulages copriva, tappava le superfici sotto un pesante strato di materia, in genere dominata da tinte oscure, Il nostro Fontana, invece è stato un sommo artefice dell’apertura, voleva la superficie di custodia o di protezione della pittura, aprirla allo spazio circostante. Tutto questi, dopo una carriera incerta, a cominciare dal famoso ambiente realizzato a Milano nel l947. Non pare che quest’opera, forse non più esistente se non in rifacimenti a posteriori, sia presente nell’omaggio  resogli nella sede dell’artista francese, vedo però che c’è un’ opera molto significativa, con uno  sfondo che si direbbe ancora informale, ma sforacchiato da tentativi, seppure irregolari e quasi poco convinti del loro stesso ardimento di aprire dei varchi nella tela. Poi, ovviamente, ci sono i suoi famosi tagli, atto tra il materiale e il simbolico con cui Fontana esprimeva questa sua volontà di apire allo spazio circostante. Ma forse i suoi contributi più significativi il nostro artista li ha affidati ai tubi al neon, di cui è stato forse il primo praticante in assoluto, con una famosa installazione alla Triennale del 1951, dove si vedono questi tubicini percorsi da una sostanza quasi immateriale ma luminosissima inanellarsi nello spaio, quasi come volute di fumo, o fenomeni astrali, quasi da sfidare le aurore boreali. Del resto, è proprio con una di queste creazioni affidate al neon che ancora oggi si presenta a Milano il Museo del Novecento, così affacciandosi a dominare la piazza del Duomo e facendo da contrappeso agli spazi troppo ristretti che sono al suo interno:  Ben venga quindi questo omaggio, tanto più significativo in quanto avviene in una sede consacrata a qualcuno che è stato un esatto contrario di quanto di meglio  è rappresentato dal nostro artista.

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