Il tema del giorno è senza dubbio il ruolo che le truppe mercenarie hanno avuto nei secoli, ne sappiamo qualcosa noi, che ne abbiamo avuto compromessa la nstra indipendenza. Le cose sono cambiate con la Rivoluzione francese che ha introdotto la coscrizione obbligatoria, mettendo a disposizione di Napoleone le armate per le sue imprese. Gli Stati nazionali dell’Ottoceno hanno seguito questo esempio, e anche il nostro, che ha imposto ben due anni di servizio militare ai sudditi-cittadini, determinando un trauma di cui la narrativa meridionale è stata buon testimone. Non è che le cose sono sìano andate meglio nel secondo dopoguerra. Ricordo io stesso che quando si era in età di servizio militare chi poteva cercava , con le vie giuste o meno, di farsi esonerare, Finchè anche da noi si è imposto l’esercito non più di leva ma professionale e per scelta volontaria. Non sappiamo se con questa formula le cose possano funzionare, perchè fin qui ci siamo limitati a interventi in genere all’ombra della Nato e degl Usa.Come andrebbero le cose se ci dovessimo difendere con le nostre forse, o con quelle dell’Europa? Passando a tutt’altro argomento devo prendere atto con grande rammarico del fallimenti della missione Zuppi, ma possibile che una diplomazia scaltrita come quella del Vaticano non abbia dato al suo inviato una valida carta di compenso da offrire a Putin per indurlo al tavolo delle t