Naturalmente l’argomento del giorno non può che essere un commento sulle regionali svoltesi in Lazio e in Lombardia, Non c’è da meravigliarsi che esse abbiano rispecchiato l’esito della votazione dell’ottobre scorso, A così poca distanza, non c’era certo il tempo di assistere a un mutamento di opinioni, tanto più che la sinistra ha confermato l’errore di andare divisa in tre blocchi, contro l’unità che la destra è riuscita a confermare, Preoccupa piuttosto l’astensione dal voto di almeno due cittadini su tre. Ma anche questo non può meravigliare, c’è una stanchezza verso questi appuntamenti elettorali, con relative campagne propagandistiche su temi di scarso interesse per la maggioranza dei cittadini. Non li può coinvolgere il caso Cuspito, con le sue infinite diramazioni parlamentari, e beo poco interessa ormai l’eterna questione dell’Ucraina, Forse bisogna proprio ritornare a un elecion day, raccogliere cioè tutti i turni elettorali a poche scadenze. E forse c’è pure stanchezza per i soliti rituali, come quello di recarsi ai seggi coi vari documenti richiesti. Forse bisogna generalizzare il voto on line, come si fa già in tanti casi, e perfino in un Paese guida per l’Occidente come gli USA. Ma soprattutto, se sono elezioni regionali o comunali, si discuta davvero del problemi che interessano tutti, lasciando da parte i tormentoni politici e ideologici, solo così, forse, si riavrà un ritorno al voto della maggioranza civica.