Saggezza del papa

Un tempo non ero in linea con l’alta stima che Eugenio Scalfari professava verso Papa Francesco, ci c u sempre rimproverato il fatto di non concedere alle donne una parità di diritti nella Chiesa, il che comporterebbe il loro il diritto al sacerdozio, Ma le sue risposte nell’ormai famosa intervista rilasciata alla TV svizzera sono esemplari, è ora di fare pace, e bisogna smetterla di soffiare sul fuoco di uno dei due contendenti, come sa solo fare l’intero Occidente, Europa e Stati Unti.  Ma per venire a un accordo bisogna concedere una giusta parte a ciascuno dei contendenti. Io mi sono già espresso in questo senso, vorrei che qualcuno portasse le mie riflessioni a conoscenza del cardinale Zuppi per rafforzare la sua trattativa.  La soluzione starebbe nel concedere ai territori conquistati da Putin il diritto di parlare russo, e anche una libera opzione se dotarsi di un passaporto russo o mantenerne uno ucraino. Dura richiesta da fare a Putin, che vorrebbe andare a una trattativa confermando il possesso del Dombas e degli altri territori conquistati, che in definitiva sono stati il motivo di fondo della cosiddetta operazione speciale per permettere quei territori di parlare russo, se l’ucraina glielo avesse concesso forse l’invasione russa non ci sarebbe stata. Materia di scambio, per propiziare il ritiro di Putin dai territori  conquistati, la cancellazione delle sanzioni  che l’Occidente ha comminato a più riprese alla Russia, ammesso che queste abbiano davvero un peso consistente per l’economia russa, e la cancellazione delle procedure giuridiche contro Putin.  Insomma, un pacchetti congruo di concessioni da una parte e dall’altra.