Dom. 1-9-24 (viva il papa)
Sono serenamente ateo, ma devo dichiarare il mio pieno consenso sia verso un pronunciamento della CEI, avversa alla cosiddetta autonomia differenziata delle regioni, che premia quelle ricche del Nord a svantaggio di quelle povere del Sud. E soprattutto ho apprezzato la dichiarazione del papa che è peccato mortale impedire il salvataggio dei profughi in mare, come invece tenta di fare ad ogni modo il destra-centro con l’assurda regola che in uno stesso viaggio non si può fare più di un solo salvataggio. E con l’altra che fa obbligo di portare i poveri profughi in porti lontani, purché ad amministrazione di sinistra, come per esempio Ravenna, quasi per un’applicaione della legge del tglione per punire queste amministrazioni della loro generosa accoglienza dei profughi. Così va a farsi friggere il triangolo Dio Patria Famiglia, o viene riportato a interpretazioni di sapore borbonico.