Un grosso volume accompagna la mostra che il Madre di Napoli dedica a Roberto Cuoghi (1973), perfetta rassegna di vent’anni della sua produzione (1996-2016), svoltasi nel segno di una piena coerenza nel picchiare su tutti i tasti di un espressionismo violento, tenace, implacabile. Ma forse dire espressionismo è insufficiente, bisogna chiedere aiuto ai generi romanzeschi, come ha proposto il [...]
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Agnetti finalmente in orbita
Sono stato molto amico e instancabile sostenitore di Vincenzo Aggetti (1926-1981), fin da quando agli inizi dei ’70 aveva deciso di entrare in campo, dopo una fase di attesa e anche di parziale dispersione. Tanto che quando, fine anni ’80, mi trovai ad avere un particolare potere presso il Comune di Milano, retto da Carlo Tognoli, all’ombra del Garofano, tentai di dedicargli una retrospettiva, [...]
Agnetti, artista capace di ogni “oltraggio”
Sono stato molto amico e instancabile sostenitore di Vincenzo Aggetti (1926-1981), fin da quando agli inizi dei ’70 aveva deciso di entrare in campo, dopo una fase di attesa e anche di parziale dispersione. Tanto che quando, fine anni ’80, mi trovai ad avere un particolare potere presso il Comune di Milano, retto da Carlo Tognoli, all’ombra del Garofano, tentai di dedicargli una retrospettiva, [...]
Hockney: ritratti come si deve al giorno d’oggi
Avevo già manifestato tutta la mia adesione all’arte di David Hockney quando a Londra la Tate Britain gli aveva dedicato una retrospettiva per i suoi cinquant’anni di intensa attività, allora non sapevo che un grosso nucleo di suoi lavori sarebbe venuto dalle nostre parti. Ora infatti è approdata alla veneziana Ca’ Pesaro una serie di ben 82 ritratti, più una natura morta, civettuolo scampolo [...]
Boltanski in versione totale
Il Comune di Bologna ha avuto senza dubbio un’idea felice nel chiamare l’artista francese Christian Boltanski a lavorare attorno al museo eretto in memoria della caduta dell’aereo Itavia nel cielo di Ustica, ormai più di un trentennio fa. Già la ricostruzione del relitto, ripescato pezzo a pezzo in mare, è un qualcosa di rispondente al gusto cimiteriale di Boltanski, specializzatosi nel [...]
Gioni: un’immagine convincente del nostro mondo irrequieto
Sono un accanito detrattore della figura del “curator”, che pure al giorno d’oggi si è impadronito delle grandi mostre internazionale, spodestandone la mia categoria di appartenenza, dei critici militanti. Tra le varie colpe che imputo a questa categoria c’è quella di “fingere” di avere delle idee generali, ma abbandonandole appena girato l’angolo, per offrici zibaldoni sena ordine, [...]
Arman, o il trionfo della quantità
Nella Capitale, la Fondazione Roma, presieduta da F. M. E. Emmanuele, svolge una efficace concorrenza ai musei deputati gestiti tra Stato e Comune, avvalendosi di due sedi, Palazzo Cipolla e Palazzo Sciarra. Nella prima delle due ora si può vedere una mostra molto completa di un grande artista francese che non ha esitato ad arrotondare in Arman un nome e cognome di origine ispanica, Armand Fernandez [...]
Un’Ytalia che non ci rappresenta
Ho visitato nei giorni scorsi Ytalia, la mostra molto ambiziosa curata da Sergio Risaliti in luoghi magnifici di Firenze, il Forte di Belvedere, sale interne e ampie terrazze affacciate su uno dei più bei panorami del mondo, e in altre tra le sedi più rappresentative della Città del Giglio. Un mio commento sintetico potrebbe valersi di una frase oggi molto diffusa tra il popolo statunitense [...]
Kassel e Atene: un matrimonio sbagliato
Ho visitato tutte le Documenta di Kassel fin dal lontano 1972, ebbene, ritengo di poter dire con assoluta sicurezza che la 14ma edizione, da me abbandonata ieri dopo una tre giorni di vernice, è decisamente la più brutta fra tutte, compromessa da una serie di incredibili errori, primo fra tutti quello di aver scelto un semisconosciuto curator, il polacco Adam Szymczyk. Ma pazienza, puntare su [...]
Tobey, la grande voce del Pacifico
Purtroppo, dopo mesi di travagliata sopravvivenza a singhiozzo, ora l’”Unità” ha cessato definitivamente la sua pubblicazione, e dunque giro al mio blog la presente recensione che avrebbe dovuto uscire oggi stesso sulle colonne di quel giornale. Da ora in poi per esprimere una voce in arte, una voce che emetto da più di sessant’anni, dal 1956 in cui uscii sul primo numero del “Verri” [...]