Arte

Visita virtuale alla rembrandtiana “Ronda di notte”

Approfitto dell’attuale regime di chiusura per compiere in misura quasi autorizzata e obbligatoria delle visite virtuali a grandi capolavori, che diversamente sarebbe temerario da parte mia andare a commentare, senza neppure qualche appiglio occasionale. Oggi mi rivolgo nientemeno che alla “Ronda di notte”, massimo capolavoro di Rembrandt, conservato con ogni cura nel Rijksmuseum di Amsterdam, [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard
Arte

Pierluigi Panza: un valido contributo al centenario di Raffaello

La mostra doverosa che le Scuderie del Quirinale hanno allestito per i cinque secoli dalla morte di Raffaello è stata funestata dal lock down scattato quasi subito, a pochi giorni dall’apertura. Ora per fortuna può ripartire. Io ero riuscito a visitarla subito prima della chiusura e a darne un commento in questa sede. Se come suppongo fioriranno altri commenti, sono curioso di vedere se qualcuno [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard
Arte

Omaggio al David di Donatello

La visita virtuale di oggi osa rivolgersi a un classicissimo, al David di Donatello, nella versione bronzea conservata al Bargello di Firenze, che pare celebrare i sei secoli dalla nascita. Donatello è uno dei due terminali dell’eccellenza assoluta che spettò a Firenze per tutto il Quattrocento e oltre, nell’ambito della scultura, avendo l’altro estremo in Michelangelo, posto peraltro a [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard
Arte

Ricordo di Klaus Volbert

Qualche giorno fa i quotidiani davano una scarna notizia della scomparsa di Klaus Volbert, un tedesco che nella sua carriera è stato direttore di musei e coinvolto in altre imprese culturali. Io ho avuto almeno tre occasioni di lavorare con lui, due delle quali molto positive, una terza un po’ meno, ma non per colpa sua. Nel 1990 mi è riuscito di organizzare due mostre di arte italiana all’estero, [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard
Arte

Vincenzo Vela in sintesi

Ho il torto di non aver mai visitato il museo che Ligornetto, nel Canton Ticino, ha costituito in onore del suo figlio migliore, Vincenzo Vela. Ora sono giustificato a compiere il pellegrinaggio solo in forma virtuale, dati i vari impedimenti imposti dal contagio, del resto in un’occasione solenne quale il bicentenario dalla nascita dell’artista (1820-1891). Il quale senza dubbio è stato il [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard
Arte

Play Doh, capolavoro di Jeff Koons

Credo che sia abbastanza nota la mia lunga amicizia, durata circa un trentennio con la star internazionale Jean Dubuffet, iniziata a metà dei ’50, quando gli avevo dedicato un saggio sul “Verri”, da lui tradotto in francese, con invito ad andare a trovarlo, cosa che avevo fatto a intervalli regolari fino a poco prima della sua morte. Confesso che in seguito ho tentato di realizzare un identico [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard
Arte

Omaggio a Lucio Del Pezzo

Negli ultimi tempi sono stato quasi un becchino ufficiale nel commemorare, su “Artribune”, l’utile gazzettino on line circa i fatti dell’arte, i molti coetanei, ottuagenari come me, via via scomparsi, per i quali era giusto far risuonare la famosa campana di John Donne e di Hemigway, coinvolgendomi nel suo lugubre suono. Non mi è riuscito di svolgere un simile ruolo nel caso di Lucio Del [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard
Arte

Previati, un divisionista molto sui generis

Anche la mostra di Gaetano Previati, mi devo limitare, per le attuali proibizioni, a visitarla in modo virtuale, con la difficoltà rispetto ad altri casi, che la rassegna è allestita nel Castello Estense, sede insolita, mentre beninteso conosco a memoria la suite offerta dal Palazzo dei Diamanti, compreso il penoso budello del collegamento esterno tra le due ali. Ma Previati mi è ben noto, [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard
Arte

Le ragnatele di Tomàs Saraceno

In passato ho fatto ricorso più volte a visite virtuali di mostre, indotto da ragioni di risparmio, di tempo e di spese per viaggi, e certo mi capiterà di farlo ancora. Ma in questo momento una simile modalità di visita è resa necessaria dalla chiusura dei luoghi espositivi. Diversamente, lo giuro, mi sarei recato a Firenze, Palazzo Strozzi, per la mostra dedicata a Tomàs Saraceno (1973), argentino [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard
Arte

De Vita, un universo “chiuso come un’ostrica”

La mostra di Luciano De Vita (1929-1992), molto ben allestita nella magnifica Sala degli Incamminati presso la Pinacoteca nazionale di Bologna, l’ho visitata davvero, al momento dell’inaugurazione, fine gennaio scorso, ma per dedicarle un doveroso riconoscimento avevo atteso che ne uscisse il catalogo, a cura dell’amica e collega Silvia Evangelisti. Poiché questo tarda, come tutto nell’attuale [...]  CONTINUA A LEGGERE

Standard