Tra qualche giorno la Galleria d’Arte Moderna di Roma dedica un giusto omaggio all’editore Vanni Scheiwiller. Non potendo parteciparvi di persona, non manco però al dovere morale di indirizzargli un ricordo di stima e di affetto attraverso questa via privata. Come per tanti altri, egli ha il merito di essere stato il mio primo editore, almeno per un’opera importante, in quanto, a dire il [...]
Author Archives: Renato Barilli
Ardone, tra vecchia e nuova napoletudine
Ricevo e commento ben volentieri “Il treno dei bambini” di Viola Ardone, di cui non so nulla, ma pare che, già fatto conoscere, questo romanzo abbia riportato consistenti riconoscimenti sulla stampa estera. Per valermi di formule a me solite, posso dire che si colloca tra una vecchia e una nuova “napoletudine”. Rispetto alla prima di queste versioni, ci sta la materia di cui la vicenda [...]
Dom. 13-10-19 (hubs)
L’efferato attacco che Erdogan ha sferrato contro i Curdi ha almeno un vantaggio, di ricordarci che è ancora in atto l’accordo dell’UE di dare al dittatore turco ben tre miliardi all’anno perché trattenga l’emigrazione dall’Est, impedendole di invadere i Paesi dell’Europa dell’Est. Ebbene, come ho già detto più volte, questa mi sembra l’unica soluzione da adottare anche verso [...]
De Chirico: una retrospettiva stazionaria
Il Palazzo Reale di Milano offre una retrospettiva di Giorgio De Chirico senza dubbio molto corretta, con parecchi capolavori a documentare le varie epoche dell’artista, che peraltro pare quasi un remake di una mostra che nella stessa sede si tenne ben mezzo secolo fa, nel 1970, come se gli anni trascorsi da quella data fossero stati indifferenti alle fortune dell’artista, o comunque incluse, [...]
Agata Bazzi: “La luce è là”, diffusa e lattiginosa
Ho letto con qualche piacere “La luce è là”, di Agata Bazzi, scrittrice di cui non so nulla, come del resto mi avviene sempre più spesso in queste mie pagine del tutto private, che mi vedono quasi nelle vesti un “tastevin”, cui si bendano gli occhi, ovvero gli si consente di non conoscere tanti dettagli biografici sull’autore che gli viene presentato, lasciandolo al gusto della lettura [...]
Dom. 6-10-19 (suicidi)
Negli ultimi tempi abbiamo assistito a due suicidi, non “assistiti” ma del tutto volontari. Il primo di questi, le dimissioni di Salvini e della Lega, è stato nel mio giudizio un evento del tutto positivo, addirittura insperato, come premessa per rendere possibile di andare verso una diversa maggioranza di governo, il giallo-rosso in sostituzione del disastroso giallo-verde, Se qualcuno mi [...]
L’arte generosa e ricca di Natalia Gonciarova
Il Palazzo Strozzi di Firenze dedica una mostra monografica utile e ben condotta all’artista russa Natalia Gonciarova (1881-1962). Forse valeva la pena affiancarle anche una rassegna dell’immancabile compagno nella vita e nell’arte, Michail Larionov, con cui ha costituito una delle coppie più celebri del Novecento, per casi affini si pensi si pensi a Werefkin-Van Dongen, Frida Kahlo-Diego [...]
Erri De Luca, quasi una partita di scherma
Chi legge queste mie note avrà constatato che ho mutato giudizio su Erri De Luca. Molte volte mi era capitato di dir male di certi suoi romanzi improntati a una vecchia ”napoletudine”, mentre, a partire dal “Gioco dell’oca”, mi sembra che abbia inaugurato un andamento assai più vivace ed apprezzabile. Potrebbe apparire un suo cedere all’autonarrazione, il rifugio di tanti peccatori [...]
Dom. 29-9-19 (Greta)
Naturalmente devo riconoscere che l’entusiasmo con cui milioni di giovani hanno accolto, venerdì scorso, la chiamata a manifestare contro le emissioni dannose è stato beneaugurante, anche per la fantasia dimostrata nell’accompagnare la manifestazione con un gran numero di arguti “tatzebao”. Però ci vogliono alcuni “distinguo”. Tanto per cominciare, bastava collocare le manifestazioni [...]
Rubens, Madonna della cesta
Questa domenica la mia ormai solita visita virtuale va a Firenze, Palazzo Pitti, Sala di Giove, dove ha ritrovato il posto di cui già godeva la tela di Pietro Paolo Rubens, “La Madonna della cesta”, dopo essere passata attraverso un congruo restauro. E’ un dipinto di modeste proporzioni, se si pensa alle misure enormi che il pittore fiammingo era solito ricoprire, ma c’è dentro l’essenza [...]