Attualità

A Roberto

A  Roberto

   Caro Roberto, non ho più un tuo recapito, non ho saputo le ragioni che ti hanno portato  dimetterti dalla cattedra di Verona, che gestivi così bene come storico dell’arte contemporanea con contributi sull’Informale e altri temi. E ti consideravo valido anche come narratore,  tanto da averti presentato in pubblio. Ora ricevo da te degli smilzi libretti  di poesia dove sena dubbio confermi la tua intelligenza e spirito d’avanguardia. Ma  come sai la poesia non è tra le mie specialità, mi piacerebbe sapere cosa ne pensa di questi tuoi  esperimenti un esperto come Marco Giovenale,  ti inviterei ben volentieri a un RicercaBO, ma mi serve un tuo indirizzo per contattarti. Dove sei? Come  sai bene puoi sempre contare su di me, e intanto i migliori auguri di buon anno   Renato

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