Dom.6.10.24 (non ci sono tanti pericoli)
Sarò un temerario, ma non credo che siamo in un a situazione così drammatica. Tanto per cominciare è molto incerto il ricorso alla bomba atomica. Pessima per fini tattici, in quanto sarebbe ben difficile distinguere tra i propri soldati e i nemici, disastrosa alle lunghe distanze, infatti la Russia per prima sa bene che se decidesse di farvi ricorso le sue maggiori città sarebbero subito spianante al suolo dalle atomiche angloamericane. Quanto a missili, droni e altri elementi aerei, vengono neutralizzati dai vari schermi protettivi. In Israele ha fatto più vittime un solo attentatore con pugnale o rivoltella, provocando una decina di morti, che una selva di razzi o di altri aggeggi volanti. Naturalmente ci vorrebbe qualcuno tanto autorevole da costringere Israele ad accettare di dividere il potere con la Palestina, e anche in Ucraina, potrebbe funzionare la mia proposta della mezzadria, condividere i poteri tra l’Ucraina e le terre conquistate dalla Russia, non c’è soluzione se si punta su un unico vincitore. E anche la Crimea dovrebbe essere consegnata alla Russia, che se l’è già congiunta con un ponte.