Cyndy Sherman
Fra tante immagini conformiste, la Shernam si è sempre distinta per una cura accentuata a deformare la propria immagine, quasi sul punto di lasciarci con infinite boccacce, di muscoli facciali raggrinziti, contorti, resi come mascheroni ghignanti e niente affatto propizi. Un modo per conquistare una indubbia originalità e per distinguersi da tanti seguaci accondiscendenti e ripetitori, affidati solo a tranquille apparizioni ambientali, o a rifacimenti di scene popolari. Un plauso le fa fatto per questa sua volontà estrema di deformarsi, di cercare in sé l’insolito, perfino il raccapricciante, tutto per non lasciarci con quale immagine consolatoria e pacifica