In coda al generoso tentativo di realizzare un Artcity, pur non avendo il traino di Artefiera, cui del resto ho dedicato i mei due ultimi pezzulli, si è posta anche un’ìmpresa messa in atto da uno spazio per me inedito, che inalbera il titolo propiziatorio di “Paradiso terrestre”, ben collocato in pieno centro, Via dei Musei 4, ma ahimè molto esiguo, poche stanze di un appartamento normale [...]
Monthly Archives: Maggio 2021
Quanto il “cattivo poeta” (D’Annunzio) è invece buono
Mi valgo ancora una volta della facoltà di mettere al posto di un intervento su qualche romanzo l’analisi di un film, in nome dell’autorizzazione che ricavo da Aristotele, di considerare le opere narrate in terza persona simili nelle strutture a quelle gestite direttamente da attori, anche se ovviamente lo Stagirita pensava ai generi teatrali, del tutto ignaro dell’avvento del cinema e della [...]
Dom. 30-5-21 (Wuhan)
Mi sembra che il presidente Biden stia procedendo molto bene, forse meglio dello stesso Obama. Mi convince in pieno l’accusa da lui avanzata in termini netti nei confronti della Cina, accusa che la pandemia è nata a Wuhan, e non per cause naturali, per cattive pratiche igieniche o gastronomiche. Sono i laboratori di quella città ad aver alimentato i germi della Sars, apparsa verso il 2004, forse [...]
Viva Prospero Fontana e il Manierismo
Ho già lodato nella domenica scorsa le generose iniziative dell’ambiente artistico bolognese che ha voluto organizzare un Artcity pur in mancanza del volano di Artefiera, e io stesso ho visitato e molto apprezzato con relativo scritto la mostra di Pessoli in Palazzo Vizzani. Ero pure presente all’incontro tra Nanni Menetti e Flavio Favelli tenutosi alla Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio, [...]
Banville, chi ha ucciso un sacerdote spregiudicato e senza legge?
Continuo a essere omaggiato delle sue uscite da parte della casa editrice Guanda, il che mi fa molto piacere, dato che così vengo a conoscere autori stranieri altrimenti a me sconosciuti. Questa volta si tratta di un irlandese, John Banville, quasi alla soglia degli ottant’anni, di cui confesso di non aver letto nulla. Le scritte di copertina usano per lui gli epiteti di “giallo” e di [...]
Dom. 23-5-21 (Erdogan)
Ora che si è allentata la stretta del covid, riemerge in tutta la sua gravità il problema dell’immigrazione dalle coste dell’Africa. In proposito riassumo il molto che ho già detto a varie riprese proprio su questo blog. Ci sono due possibilità da ritenere infondate, impraticabili: la restituzione degli sbarcati, per i cosiddetti motivi economici, cioè per sfuggire alla fame e agli altri [...]
Alessandro Pessoli, uno stimolante eclettismo
Fa tenerezza notare come l’ambiente artistico bolognese, pur privato causa covid di quel decisivo volano che è Artefiera, non abbia però voluto rinunciare al solitamente concomitante Art city, disseminando per la città tanti minuti eventi. Io, vittima ormai stabile di difficoltà deambulatorie, non sono stato in grado di visitarne molti, di questi appuntamenti, ma non ho voluto mancare a quello [...]
Benassi, o dei buoni servigi di un cane
Qualche tempo fa ho lodato Giuseppe Benassi al ricevimento di un suo “giallo”, “Tra le tue sgrinfie”, ritenendo di essere in presenza di un inizio di produzione, invece ho scoperto che si tratta di un autore multiplo di “gialli”, degno concorrente dei vari maestri nostrani in questo filone, pronto a farmi giungere, ora, un nuovo prodotto, “L’uomo col chihuahua”. Dico subito che [...]
Dom. 16-5-21 (Mattarella bis?)
Una volta tanto lascio da parte le solite contumelie all’indirizzo del ministro Speranza, che però è riuscito a trattenere per la giacca il premier Draghi impedendogli di procedere alle aperture richieste a gran voce dall’intera schiera dei partiti al governo, tranne la Leu, posta a difendere a riccio il loro esponente salito in gloria. Affronto un tema sicuramente superiore alla mia intrinseca [...]
Mario Nanni, dalla terra all’urbanesimo avanzato
Il 14 settembre 2017, nel quadro del Festival dell’Unità a Bologna, è stata assegnata la targa Volponi a Mario Nanni, già utranovantenne (1922), scomparso poco dopo (2019). Io sono stato chiamato a dire qualche parola su di lui, che ora riprendo in occasione di un’ampia mostra, a cura della nipote Lorenza Miretti, che è anche la più valida studiosa del congiunto. L’esposizione si tiene [...]