La visita virtuale di questa settimana (ma ormai diviene possibile anche effettuarne in via reale) mi porta in una delle sedi di Gagosian, quella di Londra, dove sono esposte opere di Rachel Whiteread, il che mi consente anche di riprendere un tema già da me toccato l’altra domenica a proposito di Chiara Dynys. Certamente dobbiamo compiacerci dell’avvenuta crescita di stima e di riconoscimenti [...]
Monthly Archives: Aprile 2021
Trasciatti, acrobazie di buon gusto giapponese
Io mi considero ormai votato a un servizio pubblico sul tipo di un bancomat, magari in questo caso di potrebbe parlare di un “narratomat”, portato a dare un responso a chiunque inserisca nella mia casella un suo prodotto narrativo appunto per ottenere da parte mia un responso, che non può mancare, solo che il prodotto presentato abbia qualche grado di valore. Come è nel caso di Alessandro [...]
Dom.25-4-21 (Bertinotti)
Leggo sul “Corriere” di oggi una intervista a Romano Prodi, di cui ho la massima stima come di sicura coscienza della sinistra. L’ho detto anche in un mio opuscolo di prossima uscita in cui applico anche a lui la formula inventata da Saragat, di essere vittima di un destino “cinico e baro”. Un giudizio del genere si può applicare a Prodi proprio quando a far cadere il suo primo governo [...]
Il karaoke da Oldenburg a Jeff Koons
A New York la Pace Gallery dedica una mostra non soltanto al grande Claes Oldenburg, ma lo associa alla donna che gli è stata accanto e che ha contribuito alla concezione di molti suoi lavori, Coosje van Bruggen, infatti la mostra si intitola “ A Duet”. Ovviamente, come tutti, ho inneggiato ampiamente nei miei scritti alla grandezza di colui che forse si può considerare il numero uno della [...]
La buona produzione narrativa di Manni
Ricevo due romanzi editi da Manni, e mi fa molto piacere registrare questa perseveranza di una casa editrice che mi è molto cara nel confermare una sua permanenza nella narrativa. Ne ho già apprezzato molte uscite, che mi hanno consentito di esprimere giudizi positivi su autori quali Cosimo Argentina, Livio Romano, Chiara Bottici. Oltretutto, queste due prove appena edite sono estremamente [...]
Dom. 18-4-21 (Bologna)
Finalmente si riparla di aperture, col vantaggio di togliere alle destre un’arma popolare. Ma mi permetto di annotare un’ultima perfidia di Speranza e compagni che non demordono, è ridicolo limitare il diritto di riapertura dei ristirante ma vincolandoli all’utilizzo degli esterni, dei “dehors, molti di loro, affacciati su strade strette, non li hanno, inoltre a suo tempo i “dehors” [...]
Dynys, una perfetta unione tra forma e colore
Seguo da parecchi anni l’attività di Chiara Dynys e sono sempre stato affascinato dalle doti di grinta, rigore, radicalità con cui lei è andata alla carica per conquistare alle donne artiste una parità di diritti e di riconoscimenti allo stesso livello dei concorrenti maschi. Il che non vuol dire affatto che le donne debbano cancellare l’appartenenza al loro sesso, verso una specie di prestazioni [...]
Nicoletta Verna, un buon frutto del Premio Calvino
Sono ben lieto di aver ricevuto “Il valore affettivo” di Nicoletta Verna, emerso l’anno scorso nella preziosa selezione che conduce il Premio Calvino, distinguendosi nella miriade di premi nostrani per il compito davvero provvidenziale di andare alla ricerca di nuovi talenti narrativi. Se l’anno scorso avessimo tenuto regolarmente il nostro RicercaBO, invece di esserne impediti dal covid, [...]
Dom. 11-4-21 (decessi)
La lingua batte là dove il dente duole, torno ancora una volta sulla triste circostanza del numero dei decessi attribuiti al covid di cui abbiamo in Europa il doloroso primato. Trovo incredibile, balordo, sbagliato il fatto che la torma di opinionisti e commentatori televisivi si limiti a citare con tono triste questi numeri senza porsi una domanda connessa: ma quanti sono, ogni giorno, i morti [...]
A Bergamo davvero una Regina della scultura
In questo periodo procedo tranquillo alle mie visite di mostre in modalità puramente virtuale, dato che lo stupido, insulso divieto emesso dal ministro Franceschini le obbliga alla chiusura. Rendo quindi omaggio da lontano alla GAMEC di Bergamo, magari permettendomi di osservare che il riferimento a un’arte “moderna” presente nell’intitolazione del Museo è indebito, a stare almeno alle [...]