Antonio Natali, alla testa degli Uffizi, inanella un nuovo successo, dopo quello ottenuto con l’accoppiata Pontormo-Rosso, realizzando una perfetta mostra monografica dedicata a Piero di Cosimo (1462-1522), la prima che si fa in Italia da tempi immemorabile, e su un piede di autonomia rispetto a un evento parallelo tenutosi a Washington, National Gallery. Peccato che nell’occasione Natali rinnovi [...]
Monthly Archives: Giugno 2015
Come fermare l’immigrazione e altro
Il massimo problema dei nostri giorni è come reagire all’immigrazione per via di mare sulle famigerate barche degli scafisti. Si potrò dire che ancor più grave è la minaccia degli attentati, ma contro di questi non c’è alcun intervento lungimirante e a largo raggio che tenga, bisogna solo rafforzare la vigilanza e incrociare del dita, evitando di dire cose assurde come quella che saremmo [...]
Passigato, una ballata infinita
Voglio rendere omaggio a un talento volutamente solitario e marginale, Giovanna Passigato, che se ne sta a Medicina, nella bassa emiliana, a inseguire storie di povertà estrema e di fasto nobiliare, assediate ai fianchi da crisi di pazzia, o per troppa fame, o per troppa raffinatezza di sangue, immerse in un pigro scorrere delle stagioni ma anche scosse da conflitti, provenienti o da un lontano [...]
Perché l”Espresso” è così anti-renziano?
Noto con meraviglia e preoccupazione che l’armata giornalistica costituita dalla “Repubblica”, come ammiraglia, e dall’”Espresso”, come punta d’attacco, sta esercitando una assidua contestazione ai fianchi della leadership di Renzi. Ovviamente, che il decisionismo renziano debba essere sottoposto a critiche anche ironiche è più che giusto e dovuto, in nome della libertà di stampa, [...]
Fois, una ricaduta nel vecchio mondo antico
Mi dispiace di infierire nuovamente ai danni di Marcello Fois, ma il suo nuovo romanzo, “Luce perfetta”, Einaudi, mi appare perfino peggiore del precedente “Nel tempi di mezzo” del 2012 che avevo bollato con un “pollice verso” sull’”Immaginazione”. Mi dispiace in particolare di negare così facendo un minimo di solidarietà a chi pure, a quanto risulta, si è installato nella mia [...]
Li Songsong: una nuova sfida alla fotografia
Gianfranco Maraniello, direttore del Mambo di Bologna fino a questi giorni, prima di passare a dirigere il MART di Rovereto, ha concluso questa sua fase alla testa del museo petroniano proponendo due monografiche di artisti poco noti ma stimolanti, uscendo fuori da una rotta più usuale negli omaggi a figure già ben conosciute nel mondo dell’arte recente. Tra la fine dell’anno scorso e gli [...]
Bentornata signora pittura
Parlando dell’attuale Biennale di Venezia ho già detto che tra le cose più belle da ammirare nel Padiglione centrale è la saletta in cui la sessantenne artista sudafricana Marlene Dumas (1953) schiera una fila di teschietti assai espressivi. Non c’è alcun merito particolare da parte di Enwezor nell’averla inserita, visto che da tempo la Dumas appartiene alla lista degli eletti, al punto [...]
Una visita all’Expo
Credo che ogni cittadino italiano abbia il dovere morale di andare in visita all’Expo di Milano. Io questo rito l’ho compiuto mercoledì 10 giugno, e quanto segue intende esserne una fedele cronaca. Molto bene l’accesso, che consiglio di effettuare con la linea 1 della metropolitana, la Rossa, fino a Rho Fiera, dove, almeno quel giorno, c’era un gran numero di ingressi attraverso cui sono [...]
Lo Stato deve intervenire o no?
Il “Corriere della sera” di domenica 14 giugno conteneva almeno tre articoli relativi a un tema cruciale: lo stato, ovvero l’intervento pubblico, deve o no entrare in campo nei momenti di crisi, come quello che stiamo vivendo? Uno di questi articoli, anzi, addirittura l’editoriale del foglio, era a firma di Francesco Giavazzi, impenitente, pervicace liberista, al cui avviso lo Stato è sempre [...]
Nel regno incantato di Lachapelle
Per me è sempre una festa recarmi a visitare una mostra di David Lachapelle, festa raddoppiata quando, come ora, viene allestita, col suo travolgente fasto super-barocco, in un città barocca nel profondo dell’anima come Roma. Solo pochi altri artisti statunitensi al momento sono in grado di offrire un simile alto spettacolo, riuscendo anche a mantenere il prestigio newyorkese nei confronti [...]